La VolatA alla
Ski Area San Pellegrino

Una pista, mille emozioni

La VolatA, che parte da Falcade (BL) e giunge al Passo San Pellegrino, in Trentino, è divenuta il tempio dello sci internazionale, ospitando nel 2021 la Ski World Cup Val di Fassa, la Coppa del Mondo di sci femminile.

L’impegnativo tracciato deve il suo nome alle sue caratteristiche tecniche: la pista che discende il Col Margherita Park, per una lunghezza di 2.400 m, con 630 m di dislivello e muri che sfiorano la pendenza del 50%. Una vera punta di diamante tra le proposte dell’arco alpino, adatta agli sciatori più esigenti. Il punto di partenza è un omaggio alle Dolomiti con una straordinaria terrazza naturale a 2.514 metri: racchiuso in un anfiteatro di vette amene, il Col Margherita è un picco di adrenalina anche per lo sguardo. Durante la Val di Fassa Ski World Cup 2020/2021 la campionessa azzurra Federica Brignone ha commentato così in una story su Instagram la sua gara su La VolatA:Racing in heaven“.

Una pista che mette alla prova gli sciatori più esperti

La VolatA è divisa in cinque settori: il primo tratto di 190 metri, il Muro Alberto dedicato al fondatore della Ski Area Alberto Vendruscolo, è seguito da un cambio di pendenza di 280 metri, il Muro Manfroi. Segue La Piana, un tratto con pendenze inferiori di 410 metri. Nella seconda parte del tracciato l’adrenalina sale nuovamente: i 1000 metri dei Muri del Poeta, e quindi gli 880 metri del Dosso del Camoscio, un tratto di piste caratterizzato da vari dossi e avvallamenti che portano alla partenza della funivia Col Margherita. 

L’impegnativo tracciato – omologato FISI e FIS per gare di discesa libera, superG, slalom gigante e slalom speciale – ospita l’élite dello sci mondiale. Dal 24 al 28 febbraio 2021 si è tenuta qui la Val di Fassa Ski World Cup, la Coppa del Mondo femminile di sci alpino. La VolatA è stata anche il terreno di allenamento per le prove in Europa della regina della velocità, Lindsey Vonn, tre volte medaglia olimpica e sciatrice più premiata della storia. Su La Volata si è messo alla prova il gotha dello sci alpino italiano, tra cui le sciatrici azzurre Brignone, Bassino, Goggia, Pirovano, ma anche le atlete della nazionale tedesca, slovena e non solo. Tra i big che si sono potuti ammirare su questa pista anche Peter Fill e Christof Innerhofer. Tra le iridate anche Tessa Worley, sciatrice alpina francese specialista dello slalom gigante, campionessa mondiale della specialità a Schladming 2013 e a Sankt Moritz 2017 e vincitrice di due Coppe del Mondo di slalom gigante.